La mostra si è aperta nella sobrietà del roof garden de "Le jardin d’histoire", un bar ristoro collocato all'attico del Museo Civico di Storia Naturale.
Qui nella hall del museo il
manifesto di Artemaestra
Entrando nel locale si possono vedere i lavori di Perchiazzi
Gli artisti hanno manifestato una voglia di fare che è andata oltre la semplice passione per l'arte: una voglia di metteresi in gioco e di esprimersi con sentimento.
Di fronte all'ingresso, da sinistra verso destra:i primi due lavori sono di Tarascio, poi tre tavole di Spadavecchia e due tecniche miste di Palmisano
Qui possiamo ammirare i lavori di Berardi
Hanno caratterizzato la mostra l'abilità tecnica e la grande capacità comunicativa degli artisti che, in questa occasione, sono riuniti in un unico messaggio: l'anima come esistenza interiore, ma anche inflorescenza esteriore.